Lo scorso 5 gennaio, a Cerreto Sannita, nella splendida e suggestiva chiesa di San Martino Vescovo, si è tenuto il concerto di Beneficenza che ha visto la straordinaria presenza del Soprano Amarilli Nizza, come ospite d’onore.
A proporre l’iniziativa benefica è stato il Coro Polifonico “Madonna della Libera” di Melizzano (Bn), in collaborazione con la Caritas diocesana e l’Ufficio Migrantes diocesano, realtà che instancabilmente diffondono sul territorio della diocesi un messaggio di solidarietà e di condivisione. L’evento ha raccolto fondi per la mensa del seminario diocesano che accoglie ogni giorno gli ospiti della Caritas.
Protagonista indiscussa della serata è stata la musica e il suo potere di generare forti emozioni.
Ad aprire il concerto è stata l’orchestra “MusicLab” della Cooperativa sociale di comunità iCare, curata e diretta dalla professionalità del M° Marco Rosiello. L’orchestra si è esibita sulle note di famosissimi canti natalizi, raddoppiando il successo ottenuto già il 29 dicembre, presso l’Auditorium Ilario Roatta, a Sant’Agata de’ Goti.
A seguire, il maestro Rosiello ha diretto il Coro Polifonico “Madonna della Libera”, di nuovo esempio armonia e della musica che si fa impegno sociale. Il Coro Polifonico ha avuto l’onore di ospitare il soprano di fama internazionale Amarilli Nizza che ha omaggiato con la sua straordinaria voce il coro, il maestro e i presenti. Amarilli Nizza ha dichiarato di essersi sentita particolarmente arricchita nello spirito dall’esperienza vissuta a Cerreto e di aver apprezzato molto la causa benefica legata all’evento.
Il concerto di beneficenza è ormai una tappa importante per il Coro Polifonico che già lo scorso anno si era dimostrato attento alla causa solidale nel concerto che aveva visto la partecipazione di un’altra punta del panorama musicale internazionale, il Tenore Blagoj Nacoski.
Il Coro Polifonico ha mostrato ancora una volta di aver a cuore la solidarietà, di essere mosso da spirito di amore, di condivisione e di armonia.
Il maestro Marco Rosiello e il Coro Polifonico “Madonna della Libera” si sono impegnati a trasformare il loro talento musicale in una catena infinita di bene.
Non è forse questo il potere della musica? Non è forse vero che essa riesce a trasmettere il valore del bene, dell’armonia fraterna e della gioia nel donare?
È stato proprio questo l’evento del 5 gennaio: una straordinaria armonia di uomini e donne che insieme hanno dato voce a un canto soave di vita, un magico esempio della musica che fa bene.